Undicesimo presidente degli Stati Uniti. Avvocato di origine irlandese, dal 1823
si dedicò all'attività politica nelle file del Partito
democratico, del quale divenne presto leader. Deputato dal 1825, fu eletto
governatore dello Stato del Tennessee nel 1839. In occasione delle elezioni del
1844 si presentò come candidato alla presidenza, conducendo la campagna
elettorale sul tema dell'annessione del Texas, che aderì alla
Confederazione dopo la sua elezione. Eletto presidente contro H. Clay,
P.
si propose l'attuazione di un programma ambizioso, finalizzato all'attuazione di
quattro obiettivi fondamentali: riduzione dei dazi doganali; creazione di un
sistema erariale indipendente per risanare le finanze della Nazione; risoluzione
pacifica del problema dell'Oregon, conteso alla Gran Bretagna; conquista della
California. Sostenne la guerra contro il Messico (1846-48), in conseguenza della
quale gli Stati Uniti ottennero l'annessione del Texas, della California e del
Nuovo Messico (contea di Mecklenburg, Carolina del Nord 1795 - Nashville,
Tennessee 1849).